Arrital ha aderito al bando POR FESR 2014-2020 (Attività 1.3.a DGR n. 646/2016) con ha l’obiettivo di introdurre l’utilizzo di un nuovo materiale, basato sulla tecnologia UHPC (Ultra High Performance Concrete – Calcestruzzo ad Altissime Prestazioni), per la realizzazione di beni collocabili negli ambienti di vita.
Con questo progetto si intende realizzare una miscela di UHPC mediante la quale realizzare componenti diversi, che potranno trovare il loro impiego all’interno degli ambienti di vita, casa e ufficio, in particolare nella filiera sistema casa, grazie alle caratteristiche di atossicità, resistenza alle abrasioni, solidità, leggerezza ed idrorepellenza e conseguente resistenza all’umidità, ecocompatibile e le sue proprietà termiche e di resistenza al fuoco, che non permetterebbero il propagarsi di eventuali eventi accidentali.
Nel dettaglio il progetto prevede l’utilizzo di questo materiale su:
– piani di lavoro per cucine;
– ante, superfici mobili e componenti d’arredo;
– superfici e mobili per l’arredo bagno;
– pareti divisorie mobili e fisse (in sostituzione delle pareti mobili in legno/vetro e fisse -normalmente in foratini o cartongesso);
– elementi di arredo urbano ed accessori in zone ad alta concentrazione di persone
Il progetto consente quindi di impiegare una tecnologia che ad oggi non trova applicazione in nessuna azienda italiana nel sistema legno-arredo.
Si tratta di un sistema rivoluzionario sotto diversi punti di vista:
– Cambia il sistema di produzione
– Cambiano i materiali, in favore dell’ambiente
– La durata dei materiali viene prolungata
– La gestione di forme e finiture non avrà più le stesse limitazioni.
Grazie al contributo concesso (pari a 89.006,61 € su una spesa ammessa totale di 197.792,46 €) a sostegno del progetto elargito dall’Unione Europea, congiuntamente allo Stato Italiano e alla Regione Friuli Venezia Giulia, Arrital potrà adottare nuove modalità progettuali e realizzative per la propria gamma di prodotti.
La situazione di sofferenza del settore arredo (il secondo comparto produttivo del Made in Italy) perdura da molti anni ed ha determinato una riduzione importante dei volumi d’affari delle imprese. Una situazione che ha provocato la sofferenza di un tessuto industriale storico per la manifattura pordenonese, con le inevitabili ricadute nel tessuto sociale.
L’idea di applicare nuovi materiali e nuove tecnologie legate ai materiali come l’UHPC al settore casa rappresenta una novità assoluta, che potrebbe dar vita ad un nuovo mercato, nuovi prodotti, nuove soluzioni. Potrebbe rappresentare uno degli elementi di innovazione in grado di favorire investimenti, con il fine di creare nuove soluzioni più performanti e meglio aderenti alle richieste del cliente.
Arrital non poteva perdere questa occasione per essere parte attiva del rilancio e sviluppo del settore arredo.